#PapaFrancesco all’Azione Cattolica: vivi all’altezza della tua storia! (VIDEO)
Un giorno di festa e di gioia a Piazza San Pietro per il 150° anniversario della fondazione dell’Azione Cattolica. Papa Francesco ha incontrato i ragazzi, i giovani e gli adulti, membri dell’Azione Cattolica Italiana. Con loro ha recitato il Regina Coeli. “Cari soci di Azione Cattolica, ogni vostra iniziativa, ogni proposta, ogni cammino sia esperienza missionaria, destinata all’evangelizzazione, non all’autoconservazione”. Così Papa Francesco si è rivolto ai soci di Ac.
“Il vostro appartenere alla diocesi e alla parrocchia si incarni lungo le strade delle città, dei quartieri e dei paesi” ha detto il pontefice. che ha aggiunto:“Come è accaduto in questi centocinquanta anni, sentite forte dentro di voi la responsabilità di gettare il seme buono del Vangelo nella vita del mondo, attraverso il servizio della carità, l’impegno politico, la passione educativa e la partecipazione al confronto culturale”. Nel suo intervento ha anche esortato ad “impegnarsi in politica” e nel sociale:”Mettetevi in politica, ma per favore, nella grande politica, nella politica con la P maiuscola!”, la raccomandazione a braccio del pontefice. “Allargate il vostro cuore per allargare il cuore delle vostre parrocchie”, ha proseguito Francesco: “Siate viandanti della fede, per incontrare tutti, accogliere tutti, ascoltare tutti, abbracciare tutti”. E poi:“Ogni vita è vita amata dal Signore, ogni volto ci mostra il volto di Cristo, specialmente quello del povero, di chi è ferito dalla vita e di chi si sente abbandonato, di chi fugge dalla morte e cerca riparo tra le nostre case, nelle nostre città”, ha affermato Papa Francesco, che citando l’Evangelii gaudium ha ribadito: “Nessuno può sentirsi esonerato dalla preoccupazione per i poveri e per la giustizia sociale”. Ed infine: “Rimanete aperti alla realtà che vi circonda”, l’altro imperativo: “Cercate senza timore il dialogo con chi vive accanto a voi, con chi la pensa diversamente ma come voi desidera la pace, la giustizia, la fraternità. È nel dialogo che si può progettare un futuro condiviso. È attraverso il dialogo che costruiamo la pace, prendendoci cura di tutti e dialogando con tutti”. Poi si è rivolto ai ragazzi dell’Acr:“Cari ragazzi, giovani e adulti di Azione Cattolica: andate, raggiungete tutte le periferie!”, l’esortazione finale: “Andate, e là siate Chiesa, con la forza dello Spirito Santo”.
30 Aprile 2017