Papa Francesco durante la conferenza stampa a bordo dell’aereo di ritorno dall’America Latina, rispondendo alle domande dei giornalisti, esprime il suo punto di vista sulla situazione della classe media.

Domanda giornalista Ludwig Ring-Eifel – Kna: “Santo Padre, in questo viaggio abbiamo sentito tanti messaggi forti per i poveri, anche tanti messaggi forti, a volte severi, per i ricchi e i potenti, ma una cosa che abbiamo sentito pochissimo erano messaggi per la classe media, cioè la gente che lavora, la gente  che paga le tasse, la gente normale, quindi. La mia domanda è: perché nel magistero del Santo Padre ci stanno così pochi messaggi per questa classe media? E se ci fosse un tale messaggio, quale sarebbe?”

Risposta del Papa:  “Grazie tante, è una bella correzione, grazie!  Lei ha ragione, è uno sbaglio da parte mia. Devo pensare su questo. Farò qualche commento ma non per giustificarmi. Lei ha ragione, devo pensare un po’. Il mondo è polarizzato. La classe media diviene più piccola. La polarizzazione fra i ricchi e i poveri è grande, questo è vero, e forse questo mi ha portato a non tenere conto di quello. Parlo del mondo, alcuni Paesi no, vanno benissimo, ma nel mondo in genere la polarizzazione si vede e il numero dei poveri è grande. Poi perché parlo dei poveri? Ma perché è al cuore del Vangelo, e sempre parlo dal Vangelo sulla povertà, benché sia sociologica. Poi, sulla classe media ci sono alcune parole che ho detto, però un po’ “en passant”. Ma la gente semplice, la gente comune, l’operaio … quello è un grande valore. Ma credo che Lei mi dica una cosa che devo fare, devo approfondire di più il magistero su questo. La ringrazio. La ringrazio per l’aiuto eh? Grazie”.

Fonte: Radio Vaticana

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

13 Luglio 2015

  • Montecitorio Selfie
  •