Un grande lutto nel mondo del giornalismo e dell’associazionismo del terzo settore.

È morto Luigi Bardelli, 88 anni, fondatore e direttore di Tvl Pistoia, una delle prime emittenti private in Italia; presidente nazionale di Corallo, il circuito che riunisce le emittenti radio-tv cattoliche; presidente della sezione Aias di Pistoia e della Fondazione Maic, per l’assistenza, la riabilitazione e i diritti dei disabili.

La sua biografia riportata sul sito di Aeranti-Corallo racconta una vita intera di professionalità, generosità, passione, dedizione, fede. Una esistenza esemplare.

Luigi Bardelli, nato a Pistoia nel 1936, è laureato in pedagogia, indirizzo psicologico; giornalista pubblicista.
Negli anni della sua giovinezza si caratterizza per il suo impegno educativo nelle file della Gioventù Cattolica diocesana come presidente. In seguito è nominato delegato regionale della Toscana della Gioventù cattolica.
Direttore e fondatore di varie testate giornalistiche, al termine degli anni ’60 è prima impegnato nell’attività dei Cineforum dei quali diventa vice presidente nazionale, per poi dedicarsi all’esperienza del mondo dell’handicap con la presidenza mantenuta a tutt’oggi della sezione Aias di Pistoia che con le sue strutture all’avanguardia assiste oltre 1400 soggetti disabili, con 110 operatori specializzati nei vari settori della riabilitazione.
A metà anni ’70 fonda e dirige fino ad oggi TV Libera Pistoia proprio per “dare la parola agli ultimi” emittente quasi a copertura regionale che  ben presto diventa una delle più qualificate  della Toscana.
Dal 1995 è Presidente del CORALLO, l’associazione delle emittenti  radiotelevisive cattoliche che aderisce ad AERANTI-CORALLO.
Dall’anno 2000 è presidente della CERC – Conférence Européenne des Radios Chrétiennes, che associa le Radio Cristiane di 18 paesi della Comunità Europea, dal Portogallo alla Russia.

Grande ed esteso cordoglio per la scomparsa di un uomo che sapeva toccare i cuori e le coscienze.   

Esprimendo il suo cordoglio, il vescovo di Pistoia monsignor Fausto Tardelli sottolinea che quella di Luigi Bardelli: “è la testimonianza di un cattolico a tutto tondo fin dalla giovinezza, pienamente partecipe della vita della chiesa diocesana”.

Il presidente della Regione Eugenio Ciani testimonia che il suo contributo “ha reso Pistoia e l’intera Toscana un luogo migliore, più inclusivo e solidale”.

Con Luigi Bardelli TV2000 aveva un rapporto speciale.

“Perdiamo un grande amico personale e di Tv2000. Luigi Bardelli era da sempre prezioso punto di raccordo tra il ricco mondo della comunicazione locale in ambito cattolico e i media nazionali della Cei. Un professionista competente, un credente credibile, un uomo buono e generoso. Grazie, carissimo Luigi, per quanto ci hai donato e insegnato!!!”, dicono l’amministratore delegato Massimo Porfiri e il direttore della rete Vincenzo Morgante.

Grazie a Bardelli, Tv2000 ha prodotto due importanti docufilm che oggi sono patrimonio della rete:

L’estate più bella (2018), premiato al festival internazionale di Deauville 

 e Dipinto di Blu (2023), 

entrambi di Gianni Vukaj e Beatrice Bernacchi, realizzati con gli ospiti e le famiglie della Fondazione Maic ,  Maria Assunta in Cielo, una Onluscostituita nel 1989 a Pistoia, su iniziativa di un gruppo di volontari già da anni impegnati nell’associazionismo di ispirazione cattolica e nelle attività a favore delle persone con disabilità, di cui era presidente.

Oggi questi due docufilm sono patrimonio della rete, non solo per la qualità cinematografica, ma anche perché è stato un lavoro corale che ha fatto vivere a Tv2000 alcuni dei suoi momenti più belli ed emozionanti. Si possono rivedere su Play2000.

Luigi Bardelli è stato spesso ospite negli studi dell’emittente, prodigo di sé, a raccontarsi, a testimoniare.

Qui nell’intervista rilasciata a Monica Mondo per Soul nel 2020

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12 Maggio 2024

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