L’oro nero di Modena tra le bottaie nei sottotetti
A Modena per imparare a degustare e riconoscere l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P., uno dei prodotti più rappresentativi della gastronomia Italiana. Prodotto dall’alto valore artigianale agricolo, permette di parlare di uno dei pilastri della Politica Agricola Comunitaria, ovvero la tutela e valorizzazione della qualità ed autenticità delle produzioni alimentari attraverso i marchi sui prodotti DOP e IGP, ovvero denominazione di origine protetta e indicazione geografica protetta.
Con questi marchi si riconosce l’importanza del ruolo svolto dal mondo agricolo in materia di qualità alimentare; in particolare, i prodotti registrati come DOP sono quelli che hanno i legami più forti con il luogo dal quale provengono, come appunto l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP che è anche oggetto delle attività del Consorzio Produttori Antiche Acetaie – Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P., fondato nel 1979 grazie all’intuizione di un gruppo di appassionati produttori che allora operava solo a livello familiare.
“Agrinet: il futuro in campo” inoltre porta a scoprire il luogo più importante per un produttore di Aceto Balsamico Tradizione di Modena: l’acetaia che trova collocazione nel sottotetto delle case, poiché necessita di caldo d’estate per la maturazione e freddo d’inverno per le lavorazioni.
Ospiti: Enrico Nasi, esperto degustatore, e Mario Gambigliani Zoccoli, Presidente del Consorzio Produttori Antiche Acetaie, poi Giorgio Gambigliani Zoccoli, giovane imprenditore che porta avanti la produzione dell’acetaia di famiglia, arco Porzio, Presidente della Federazione Italiana Circoli Enogastronomici, una associazione senza scopo di lucro il cui fine, attraverso soprattutto la convivialità, è proprio quello di diffondere e valorizzare la conoscenza del gusto enogastronomico tradizionale del nostro paese anche alle giovani generazioni in Italia e anche all’estero.
In chiusura un piatto dalla cucina dell’istituto Tecnico superiore Albatros di Messina: il raviolo aperto al balsamico, capesante, asparagi e spuma di mandorla.
21 Maggio 2022