Gerusalemme_Santo_SepolcroSepolti con lui
Nel secondo giorno del Triduo, il Sabato santo, «la Chiesa sosta presso il sepolcro del Signore meditando la sua passione e morte, astenendosi dal celebrare il sacrificio della Messa (la mensa resta senza tovaglia e ornamenti) fino alla solenne Veglia o attesa notturna della risurrezione» (Messale Romano, p. 160). Un giorno, dunque, di sosta silenziosa e orante nella memoria della sepoltura del Signore.

(fonte Sussidio CEI – Quaresima 2017, a cura dell’Ufficio Liturgico Nazionale)

15 Aprile 2017