Roberto Herlitzka
Beati coloro che vivono animati da un folle “desio d’onore”, perché, cercando di rendersene degni, non smettono mai di imparare.
Beati coloro che spingono se stessi oltre i propri limiti, perché, pur riconoscendosi limitati, anelano all’Infinito.
Beati coloro che, dal carro di Tespi, mettono in scena le glorie e le miserie umane, perché, fra il riso e il pianto, mostrano all’uomo se stesso… fra tutte la più “meravigliosa e straziante bellezza del Creato”!
1 Luglio 2015