Bruxelles, ambasciatore Grassi: “Non ci sono italiani negli ospedali”
Roma, 22 marzo 2016 – “Noi ci stiamo già attivando presso gli ospedali, fino adesso nessun ospedale di quelli che abbiamo contattato ci ha comunicato la presenza di italiani ma questo non è un dato definitivo”. Lo ha detto l’ambasciatore d’Italia a Bruxelles, Vincenzo Grassi, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000 commentando gli attentati di Bruxelles.
“La rete cellulare in Belgio – ha aggiunto l’ambasciatore Grassi – funziona molto male, diversi ospedali sono subissati di chiamate e noi stessi abbiamo difficoltà a rispondere all’insieme dei quesiti che arrivano in ambasciata. E’ una situazione ancora molto confusa”.
“Non abbiamo per il momento evidenza – ha ribadito l’ambasciatore – che ci siano italiani coinvolti. Gli ospedali ovviamente pensano prima a curare i feriti e poi successivamente procedono all’identificazione. Un monitoraggio completo lo avremo solo nel corso della giornata, quando le autorità belghe avranno completato la messa in sicurezza di questi luoghi e dopo un bilancio più preciso delle vittime”.
22 Marzo 2016