Chiesa: al via iter per Medaglia al Merito Civile al ‘partigiano di Dio’, don Gioacchino Rey
Roma, 20 aprile 2016 –Aiutò famiglie, alleati in fuga, ebrei e persone ricercate dai nazisti che nel 1944 rastrellarono il quartiere Quadraro a Roma. E’ la storia di don Gioacchino Rey raccontata dal Tg2000, il telegiornale di Tv2000, in onda stasera alle 18.30, attraverso una ricostruzione storica con testimonianze e documenti d’archivio.
Una vita spesa per aiutare gli altri in nome di una carità intesa come la più alta forma di esercizio della fede. Una figura, quella di don Gioacchino Rey, che si aggiunge ad altri due ‘preti della Resistenza’ come don Pappagallo e don Morosini.
Il Commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, ha così deliberato il 29 febbraio 2016, su proposta dell’ANRP (Associazione Nazionale Reduci dalla prigionia, dall’internamento, dalla guerra di liberazione e loro familiari), la richiesta di conferimento di una ricompensa al Merito Civile alla Memoria di Don Gioacchino. L’iter per il riconoscimento all’onore civile della Repubblica si concluderà con il conferimento della Medaglia da parte del Capo dello Stato, Sergio Mattarella.
La sua figura si staglia nitida proprio sullo sfondo del rastrellamento del Quadraro: parroco di Santa Maria del Buon Consiglio, chiamato da Pio XII il “Parroco delle Trincee” in ricordo e in omaggio alla sua missione di Cappellano Militare durante la Prima Guerra Mondiale, per la quale gli fu conferita una Medaglia di Bronzo al Valor Militare.
“In tale contesto, dopo essersi offerto ai tedeschi come ostaggio al posto dei suoi parrocchiani – ha spiegato lo storico Pierluigi Amen al Tg2000 – fece per giorni da spola tra le famiglie del quartiere razziato e gli studi cinematografici di Cinecittà, dove erano stati temporaneamente raccolti i rastrellati, per portare loro informazioni e messaggi da parte dei parenti, nonché sostegno e conforto venendo per questo più volte picchiato dai tedeschi”. Lo storico Amen, sulla base dei documenti ora disponibili, sta ricostruendo per conto dell’ANRP la vicenda del rastrellamento del Quadraro e con esso la figura del sacerdote nato a Lenola, in provincia di Latina.
20 Aprile 2016