Papa Francesco ad Auschwitz e Birkenau: in silenzio e in preghiera nei luoghi della disumanità
Un silenzio delle parole che in realtà parla ad alta voce e grida basta ad altri orrori come quello che avvenne durante la Seconda guerra mondiale ad Auschwitz e Birkenau . Il 28 luglio del 2016 è una giornata dedicata alla croce e alla sofferenza, dall’inizio fino alla fine con la Via Crucis. Una giornata che Tv2000 ha raccontato nell’instant film di Simone D’Ascenzi
Papa Francesco ad Auschwitz ha incontrato dieci sopravvissuti, poi ha pregato di fronte al muro delle fucilazioni. Infine in raccoglimento nella “cella della fame” di padre Kolbe, il francescano che offrì la sua vita in cambio di quella di un padre di famiglia (guarda il servizio del Tg2000 sulla storia di p. Massimiliano Kolbe)
E poi la testimonianza di Piero Terracina, un sopravvissuto ai lager nazisti (Guarda la puntata integrale di Bel Tempo si spera) trasmessa durante il programma Bel tempo si spera, condotto da Lucia Ascione
In collegamento da Cracovia, Giacomo Cesare Avanzi incontra Diego Audero, che racconta la storia della fabbrica di Oskar Schindler
Enrico Selleri, in visita il quartier generale del Cammino Neocatecumenale, incontra un gruppo di volontari e racconta la visita dei ragazzi di Torino ad Auschwitz-Birkenau
Un’esperienza, quella della visita nei luoghi dell’industria della morte che colpisce e fa riflettere anche i sette ragazzi di #OhMyGod, inviati a Cracovia per raccontare la Gmg2016 (vai al blog)
29 Luglio 2016