Bel Tempo si spera: dal lunedì al venerdì a partire dalle 7.30 su Tv2000
Lucia Ascione e tutta la squadra di “Bel tempo si spera” vi aspettano sul canale 28 per una nuova ed entusiasmante settimana ricca di ospiti, storie, testimonianze, collegamenti dalle città italiane e dalle parrocchie. Fede, tradizioni, cultura, attualità e approfondimento è il mix vincente del programma che dal lunedì al venerdì vi tiene compagnia a partire dalle 7.30. Lunedì 12 dicembre con don Fabio Rosini parleremo ancora dell’anno giubilare della misericordia e del suo nuovo libro “Solo l’amore crea”. Avremo in studio Elena Anticoli De Curtis, nipote di Totò ed Ennio Bispuri, critico cinematografico, con cui approfondiremo i racconti inediti su Totò, alla vigilia dei 50 anni dalla sua scomparsa. Martedì 13 dicembre sarà ospite Gabriele De Benetti, vincitore di “Bake Off Italia 2015” mentre con David Murgia parleremo dei “misteri della Sindone”. Carly Paoli, mezzo soprano, ci canterà l’inno dei cammini giubilari. Mercoledì 14 dicembre con Sandro Barbagallo, si prosegue il percorso sull’iconografia mariana, la vita di Maria raccontata dai capolavori dell’arte. Giovedì 15 dicembre Fiordaliso e Rita Dalla Chiesa, autrici insieme di un libro di favole edito da Melampo dal titolo “Il cacciatore di stelle e altre fiabe”. Per lo spazio “Gli amici di Bel tempo si spera” Massimiliano Ossini si racconta a “Bel tempo si spera”. Venerdì 16 dicembre il racconto di David Geisser, ex guardia svizzera ed ex chef del Papa, ci farà il menù di Papa Francesco. E poi avremo in studio Rita Pavone con cui ripercorreremo insieme il periodo d’oro dei Musicarelli Italiani. Parleremo anche del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare e degli “angeli del cielo” che ogni giorno salvano vite umane. Nella settimana in cui si celebra la Madonna di Loreto, patrona degli aviatori, racconteremo l’utilizzo dei Falcon 50, aerei impiegati per il trasporto di Stato e per le missioni di pubblica utilità, quali il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati, traumatizzati gravi e organi per trapianti, nonché per interventi a favore di persone in situazioni di rischio. Quest’ultima attività, dato l’imminente pericolo di vita delle persone trasportate, impone un adeguato livello di prontezza, ventiquattr’ore al giorno, 365 giorni all’anno.
9 Dicembre 2016