Costine di maiale al “pestât di Feagne”, verze stufate, mele al rosmarino e radice di kren
INGREDIENTI per 4 persone
Costa di maiale fresca 1kg
Pestât di Feagne 200g
Vino bianco secco 120g
Mela Golden Delicius 2
Alloro
Rosmarino sfogliato più un ciuffo bello
Verze 500g
Cipolla 200g
Spicchio d’aglio 1
Acqua bollente
Burro 80g
Olio evo
Sale
Pepe
Radice fresca di kren a piacere
Preparazione:
Tagliare, salare e pepare le costine di maiale, rosolare in un filo d’olio evo, sfumare con il vino bianco, aggiungere il pestât di Feagne, la foglia di alloro e una mela a tocchetti. Mescolare un po’ poi aggiungere un po’ d’acqua bollente e coprire, controllando di tanto in tanto che l’acqua non asciughi troppo, e portando a cottura fino a che la carne risulterà tenera e tenderà a staccarsi dall’osso. Nel frattempo lavare, sfogliare e tagliare a striscioline le verze, sbollentarle in acqua salata (la sbianchitura serve per mantenere più vivo il colore delle verze e a renderne il sapore più delicato, per tradizione si possono anche passare direttamente in padella). Tritare e rosolare la cipolla e l’aglio in un po’ d’olio evo e poi versare dentro le verze sbollentate, salare e pepare e lasciare cucinare a fiamma moderata aggiungendo un filo d’acqua se servisse. Tagliare l’altra mela a spicchi e saltarle in padella con il burro, sale e rosmarino tritato. Quando le costine sono cotte, tirarle fuori dalla padella e passare la salsa al passaverdura. Distribuire un letto di verze sul piatto, adagiare sopra le costine di maiale, nappare con la salsa, aggiungere qualche spicchio di mela ed eventualmente una bella grattugiata di radice fresca di kren.
Ricetta dello chef Manuel Marchetti
15 Gennaio 2018