“La paura del futuro”
Attesa e timore: C’è più paura o più speranza del futuro? Perché percepiamo lo scorrere del tempo come una minaccia? Nell’ultima settimana d’avvento, in attesa del Natale, la puntata di fine anno di Buongiorno Professore riflette sul tema del FUTURO partendo dal mito di Tiresia, l’indovino cieco che predice il destino a Ulisse ponendogli una clausola che gli preclude o gli apre due sorti diverse. Il futuro è enigma e libertà che ci consente di giocare le nostre carte. Possiamo guardare in avanti avendo nostalgia del passato e vivere il presente nella speranza che arrivi qualcosa di bello. Ma l’unico istante davvero pieno è il presente: l’hic et nunc come certezza di un’attesa che renderà sazia la nostra vita. Al mouse, non in cattedra, il professor Giovanni Ricciardi, docente di greco e latino, coi suoi studenti del Liceo Classico Pilo Albertelli di Roma. Questa settimana l’ospite è Amedeo Balbi, astrofisico, divulgatore scientifico, docente all’università di Tor vergata, con il quale si riflette sull’idea di caos e di caso. Cosa aspettarci dal futuro? L’uomo è artefice del proprio destino? La scienza può prevedere? Sotto la protezione della stella cometa, Buongiorno Professore vi augura un buon Natale e un sereno anno nuovo.
18 Dicembre 2022