La passione di raccontare storie

Cefalonia

L’8 settembre 1943 il generale Badoglio annuncia alla radio la notizia dell’armistizio con le forze militari angloamericane. L’esercito italiano è allo sbando. La divisione Acqui, di stanza nelle isole greche di Cefalonia e Corfù, con 525 ufficiali e 11.000 soldati si trova dinanzi a un terribile bivio o consegnare le armi e arrendersi all’esercito nazista o combattere fino all’ultimo, sapendo sin dall’inizio di non poter contare su alcun aiuto esterno. Dopo un primo momento di dubbio, il generale Gandin, non avendo ricevuto direttive dal governo di Roma, chiede ai suoi uomini di scegliere mediante un referendum. Ufficiali e soldati chiedono in stragrande maggioranza di non arrendersi. Impugnate le armi, affrontano l’esercito nazista, firmando una delle pagine più drammatiche della storia italiana del Novecento.

1 Giugno 2017