Pino Daniele, “Nero a metà”
A dieci anni dalla precoce scomparsa di Pino Daniele, a Effetto Notte un tributo a uno degli artisti più influenti della musica italiana con il regista Marco Spagnoli che, insieme al celebre produttore discografico Stefano Senardi, ha esplorato in un docufilm una storia non troppo raccontata, quella di un ragazzino dei Quartieri Spagnoli che pian piano diventa uno dei più grandi cantanti e musicisti non solo della canzone italiana.
Tra interviste esclusive e immagini di repertorio delle esibizioni musicali con la band di musicisti d’eccezione come Tullio de Piscopo, Tony Esposito, Enzo Avitabile e James Senese, Marco Spagnoli ci restituisce il ritratto dell’artista Pino Daniele, sia sul piano musicale che umano, inclusa la passione che nutriva per la sua città, Napoli. ”Io credo che la forza della sua musica–dice Spagnoli – sia stata raccontare delle storie”. “Canta in napoletano ma se qualcosa non si capisce non è importante, l’importante è il sentimento”. Si parla di canzoni come ‘Quanno chiove’ “che oggi se le senti ti danno la stessa emozioni di ieri, sono dei classici “– racconta Spagnoli- e di quelle come ‘Quando’ che ci riportano alla grande collaborazione con Massimo Troisi.
Nel docufilm, che appena uscito è stato un successo in sala, si scopre che Pino Daniele si è trovato un giorno a dover scegliere se firmare un contratto come assistente di volo per l’Alitalia o un contratto discografico.
13 Gennaio 2025