I SANTI NASCOSTI
Gianfranco Mattera e Padre Raffaele di Muro 30/01/18
Chi sono i Santi nascosti di oggi? Questa è la domanda che abbiamo posto ai nostri ospiti di oggi: Gianfranco Mattera, assistente sociale e autore di “Brutte storie bella gente – Incontri ordinari di una professione straordinaria” (Ed. San Paolo 2018) e Padre Raffaele di Muro, teologo francescano e consultore della Congregazione delle Cause dei Santi. Con loro abbiamo parlato di come le azioni verso gli altri, possono avere una relazione con gli atti dei santi. Abbiamo così riproposto l’Udienza Generale del 21 giugno 2017 in cui Bergoglio, in un passaggio, pone la domanda “Padre, si può essere santo nella vita di tutti i giorni?” Sì, si può” sottolineado poi di “fare tutto con il cuore aperto verso Dio”. E poi nell’Angelus dell’1 novembre 2017, Papa Francesco ha parlato ancora di santi, in questo caso di quelli della porta accanto, persone semplici che operano nascosti “per aiutano Dio a mandare avanti il mondo”. In conclusione di puntata abbiamo ascoltato un estratto dalla meditazione di questa mattina a Santa Marta in cui Francesco ha parlato del ruolo del pastore che tra la gente offre vicinanza e tenerezza.
IN EVIDENZA
Gianfranco Mattera: “Prevale sempre qualcosa di bello” | Padre Raffaele Di Muro: “La tenerezza dei Santi” |
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UDIENZA GENERALE 21 giugno 2017
I santi nascosti
Papa: Dio non ci abbandona mai: ogni volta che ne avremo bisogno verrà un suo angelo a risollevarci e a infonderci consolazione. “Angeli” qualche volta con un volto e un cuore umano, perché i santi di Dio sono sempre qui, nascosti in mezzo a noi. Questo è difficile da capire e anche da immaginare, ma i santi sono presenti nella nostra vita. E quando qualcuno invoca un santo o una santa, è proprio perché è vicino a noi.
ANGELUS 1 novembre 2017
I santi della porta accanto
Papa: I santi non sono modellini perfetti, ma persone attraversate da Dio. Possiamo paragonarli alle vetrate delle chiese, che fanno entrare la luce in diverse tonalità di colore. I santi sono nostri fratelli e sorelle che hanno accolto la luce di Dio nel loro cuore e l’hanno trasmessa al mondo, ciascuno secondo la propria “tonalità”.
SANTA MARTA
Vicinanza e tenerezza
Papa: “Il pastore va unto con l’olio il giorno della sua ordinazione: sacerdotale e episcopale». Ma «il vero olio, quello interiore, è l’olio della vicinanza e della tenerezza». Invece al «pastore che non sa farsi vicino manca qualcosa: forse è un padrone del campo, ma non è un pastore». Perché «un pastore al quale manca tenerezza sarà un rigido, che bastona le pecore».
La fotogallery della puntata
30 Gennaio 2018