
“Vi racconto perché Carlo Acutis è così amato dai fedeli”
La nostra storia parte da una foto estrapolata da un noto sito di aste online in cui un venditore privato che utilizza un nickname mette in vendita una reliquia del beato Carlo Acutis. Il venditore ha già avuto numerose offerte – 84 visualizzazioni in appena 24 ore – e l’ultima ha portato la reliquia, che consisterebbe in alcuni capelli di Acutis, a un valore di 2.110 euro. Non sappiamo se la reliquia in vendita sia veramente autentica ma quello che vediamo è che l’oggetto è accompagnata da una specie di certificato che definisce “ex capillis” – cioè frammenti di capelli – la stessa reliquia. Sul fatto – l’annuncio ora non si trova più perché non è più online – sta indagando la Procura di Perugia, guidata da Raffaele Cantone dopo la denuncia del vescovo di Assisi, mons. Domenico Sorrentino. Il corpo di Carlo Acutis fu donato dalla famiglia alla diocesi di Assisi oltre quindici anni fa e le reliquie vengono date attraverso i vescovi gratuitamente. La chiesa con grande severità proibisce il commercio delle reliquie, vietato dal canone 1190 del Codice di diritto canonico.
Guarda tutte le puntate su Play2000
14 Aprile 2025