Israele, vigilia Pasqua ebraica con dimissioni capo intelligence
Si dimette il capo dell’intelligence israeliana. Un gesto molto forte alla vigilia della Pasqua ebraica.
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Risposta Israele dopo Pasqua ebraica. Tensione con Hezbollah
Le nuove minacce di Teheran, i piani militari di Israele. I tentativi di mediazione degli Stati Uniti. Mentre si surriscalda anche il fronte con il Libano. Il quadro di un Medio Oriente sempre più infiammato
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Reportage Tg2000 in Cisgiordania, territorio palestinese nel cuore della Terra Santa
Il Tg2000 sono entrate in Cisgiordania, l’altro territorio palestinese nel cuore della Terra Santa, attraversato da un’ondata di violenza.
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Alta tensione tra Israele e Iran. Tel Aviv si prepara in caso di attacco
Tensione altissima tra Israele e Iran. Tel Aviv prepara i piani in caso di attacco da Teheran.
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Nel kibbutz di Nir Oz, incontro con parenti ostaggi
In ansia, i parenti degli ostaggi israeliani. Alcuni di loro, li ha incontrati il Tg2000, a Nir Oz, uno dei kibbutz assaliti il 7 ottobre
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Minacce Iran dopo attacco consolato a Damasco. “Israele sarà punito”
“Israele sarà punito”. La guida suprema iraniana, Ali Khamenei, ribadisce la promessa di vendicare l’attacco al consolato iraniano di Damasco.
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Israele, mamma di un ostaggio: “No rabbia ma paura per mio figlio”
Le famiglie degli ostaggi vivono ormai da mesi nell’angoscia. La nostra corrispondente Alessandra Buzzetti ha intervistato la madre di un prigioniero. “Non provo rabbia ma paura per mio figlio”, ha detto.
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Tra i Beduini, vittime di Hamas
Ci sono stati anche dei Beduini uccisi da Hamas, e quattro di loro presi in ostaggio. Reportage dai loro villaggi nel deserto del Neghev.
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Volti della guerra
Tre storie di guerra: quella di Dean, agricoltore israeliano sul confine con la Striscia di Gaza; quella di Jeahd, lavoratore di Gaza rimasto fuori dalla Striscia il 7 ottobre, senza documenti, nè solid, nè notizie della sua famiglia: quella di fra George, direttore della Terrasancta school di Betlemme, che si prepara a un Natale senza […]
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Gerusalemme: Diario di scuola degli insegnanti palestinesi
Gli insegnanti che arrivano dai Territori palestinesi sono i pochissimi palestinesi, che, insieme ai dipendenti delle strutture sanitarie, possono oltrepassare i checkpint per lavorare in israele. Tayesr ci mette quattro ore ogni mattina, per arriva da Hebron, dove gli scontri con l’esercito israeliano sono quotidiani.
