Natale in Terrasanta tra i cristiani che vivono tensioni e difficoltà. Dalla piccola comunità di Nablus, da mesi teatro di violenti scontri tra esercito israeliano e le mizilie palestinesi asserragliate nella città vecchia, a Gaza, dove ad accendere l’albero di Natale è andato, come ogni anno, il Patriarca di Gerusalemme.
Voto in Israele: vince di nuovo Nethanyau, che si allea con i partiti nazionalisti estremisti.
Proteste e tafferugli nella Spianata delle Moschee per l’accesso di ebrei nazionalisti nella Spianata delle Moschee in occasione del Capodanno ebraico. Una festa che quest’anno coincide con quella cristiana ortodossa della Esaltazione della Croce. I greci celebrano all’intero della Basilica del Santo Sepolcro, gli etiopi nel loro povero monastero sul tetto.
Ha tutto l’aspetto di un atto fortemente intimidatorio, il fermo di più di 12 ore dell’arcivescovo maronita di Haifa sul valico tra israele e Libano, paesi in guerra e dove possono passare solo ecclesiastici, diplomatici, Nazioni Unite.
Il Presidente Biden tra i palestinesi. Prima tappa è un ospedale cristiano a Gerusalemme est, seconda tappa l’incontro col Presidente palestinese Abu Mazen a Betlemme.
Prima visita ufficiale in Israele di Joe Biden nelle vesti di Presidente. Al termine dell’incontro con il premier israeliano Lapid, il presidente americano ha firmato la “Dichiarazione di Gerusalemme” contro la minaccia nucleare.
A Gaza si muore sempre di più di cancro. Mancano screening e medicinali, metà dei pazienti deve uscire dalla Striscia per ricevere le cure. Tra mille difficoltà economiche e politiche.
Una guerra del gas si profila tra Libano e Israele. Al centro del contenzioso un giacimento di gas naturale che si trova sulla linea di confine tra i due paesi.
La visita di stato del presidente del Consiglio Mario Draghi in Israele e Palestina. 24 ore intense. Occasione per richiedere al più presto corridoi sicuri per il trasporto del grano e ribadire il no all’uso politico dell’odio.
Le Chiese di Gerusalemme protestano contro l’uso spropositato della forza da parte della polizia israeliana al corteo funebre di Shireen Abu Akleh, la giornalista palestinese uccisa da Jenin. “Scene scioccanti e ingiustificabili” commenta il patriarca latino Pizzaballa, mentre l’ospedale cattolico Sain Joseph annuncia azioni legali contro la violenza e l’ìrruzione della polizia.
