
Cristiani in fuga da Betlemme
A una settimana dal secondo Natale di guerra, Betlemme fa i conti con crisi economica, chiusure e umiliazioni e un esodo continuo di cristiani.
A una settimana dal secondo Natale di guerra, Betlemme fa i conti con crisi economica, chiusure e umiliazioni e un esodo continuo di cristiani.
Sono ormai solo ter i villaggi cristiani dal lato israeliano del confine col Libano. i residenti non sono mai evacuati durante la guerra con Hezbollah. la tregua sembra reggere e sperano in in un Natale di pace.
Attese e preoccupazioni dei cristiani siriani dopo la caduta del regime di Assad.
Lucia, violoncellista italiana, sposta con un arabo cristiano di Gerusalemme. Con la musica cura le ferite della guerra.
Si conclude a Betlemme in pellegrinaggio di vicinanza e solidarietà del cardinale Zuppi in Terrasanta per ascoltare ebrei e palestinesi feriti dalla più sanguinosa e lunga guerra della storia recente.
Nella Basilica del Getzemani a Gerusalemme è cominciato il pellegrinaggio di vicinanza e solidarietà del cardinale Zuppi in una Terrasanta lacerata dalla guerra.
il racconto del cardinale Pizzaballa, primo leader religioso ad entrare a Gaza dopo 8 mesi di guerra. con lui anche il parroco don Gabriel Romanelli
Marseile vive da 5 anni a Betlemme, ma suo marito è a Gaza sotto le bombe rifugiato nel compound parrocchiale.
Un giovedì santo di guerra a Gerusalemme. si prega per la pace nella Basilica del Santo Sepolcro e nel Cenacolo.
Reportage da Taybeh, ultimo villaggio interamente cristiano nei Territori palestinesi. Circondato da insediamenti israeliani e occupato da decine di Beduini scappati dalla violenza dei coloni.