Il quartiere cristiano di Gerusalemme è in festa per l’ultima celebrazione dell’Assunzione. Accompagnata dal rullo dei tamburi e dal profumo dell’incenso e del basilico torna a casa l’icona miracolosa della Vergine dormiente. durano tre settimane le celebrazioni dei cristiani ortodossi, che ripercorrono passo per passo i racconti dei Vangeli apocrifi nella liturgia della assunzione di […]
In un santuario mariano vicino a Tel Aviv, giovani arabi israeliani e giovani cristiani di espressione ebraica hanno vissuto un anticipo di GMG, tra loro tanti migranti di fatto illegali in Israele e che a Lisbona col Papa non potranno andare.
Vaiggio nella comunità cristiana di Gaza, a un mese dall’ultimo conflitto. tra paure, speranze e qualche gita al mare.
La festa del Corpus Domini nella Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme, presieduta dal Patriarca latino, che a Tv2000 parla della nuova iniziativa a difesa dei cristiani, vittime di continui insulti ed attacchi da parte di ebrei estremisti.
Il commento di mons. Pizzaballa, Patriarca latino di gerusalemme, sulla situazione in Israele, tra estremismi e divisioni interne.
Ad Haifa nella “ Casa della Grazia”, la prima struttura di accoglienza per la reintegrazione dei detenuti fondata in Israele da una coppia cristiana. Kamil, arabo di Haifa, mancato nel 2000, e Agnes, svizzera di nascita. un luogo di rinascita per migliaia di carcerati, ma anche donne maltrattate e famiglie bisosgnose.
A Madaba, in Giordania, nella Fraternità della Speranza , nata 15 anni fa dall’esperienza del Sermig di Torino. Tre consacrate aiutano 250 ragazzi disabili , a uscire dall’isolamento e ad imparare a leggere , a scrivere e a inserirsi nel mondo del lavoro
la storia di Carlota, giovane e corraggiosa pellegrina che è arrivata a piedi a Gerusalemme da Santiago De Compostela.
Natale a Nablus, centro di scontri violenti tra milizie palestinesi ed esercito israeliano. la piccola comunità cristiana si prepara ad un Natale di incertezza, anche se qualche pellegrino si avventura, impavido, nella biblica città di Giacobbe.
A casa di Naseer, l’ultimo iconografo di Gaza. D mestiere fa l’insegnante, ma quando si immerge a crea immagini col suo pirografo, le difficoltà della vita quotidiana diventano più leggere.
