Martiri durante la persecuzione dell’imperatore Diocleziano, nella leggendaria passio Sebastiani si narra che erano fratelli, figli di un certo Tranquillino. Arrestati dal prefetto Cromazio, furono affidati al primigenio Nicostrato con una dilazione di trenta giorni, perché riflettessero sulla loro sorte. Preghiere di parenti e amici però non valsero a farli recedere dal loro proposito, anche perché erano confortati dalle parole di san Sebastiano.

Durante l’attesa del martirio furono ordinati diaconi dal papa Gaio e con lui servivano i cristiani ed operavano miracoli. Traditi da un certo Torquato, il preside Fabiano li sottopose a crudeli torture e infine li fece trafiggere con lance.

18 Giugno 2019