Domenica 28 APRILE 2024 – V DOMENICA DI PASQUA

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Giovanni 15, 1-8

Dalla Basilica dei Santi Quattro Coronati in Roma, suor Roberta Vinerba commenta il Vangelo di domenica 28 aprile 2024, V Domenica di Pasqua.
Il Vangelo di questa domenica è un inno alla vita. L’uva è il segno dell’amore traboccante di Dio per noi.
Gesù è la vite della quale il Padre si prende cura. La potatura è la Passione di Gesù. Rimanere in Gesù significa portare frutto: vivere in maniera significativa.
La nostra vita è immersa come un tralcio nella vite. Noi siamo legati a Gesù per il Battesimo e da lui riceviamo lo Spirito Santo: la linfa che permette di portare frutti.
I lamenti spontanei che escono dal cuore di chi ama, mentre vede l’amato perdersi, traggono origine dal cuore di Dio.
La preghiera diventa il modo mediante il quale l’uomo nella prova chiede a Dio di fare una nuova azione di salvezza.
Il non restare uniti al Signore, fonte della vita, produce nella storia dell’uomo fiumi infiniti di lacrime.
Suor Roberta Vinerba, attraverso una poesia di Ungaretti, ci invita ad essere operatori di pace affinché le case non diventino più brandelli di mura ma tornino ad essere luoghi di ordinaria ferialità.

27 Aprile 2024