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Domenica 16 giugno 2024 – XI Domenica Tempo Ordinario (Anno B)
Marco 4,26-34

Dalla Basilica dei Santi Quattro Coronati in Roma, suor Roberta Vinerba commenta il Vangelo di domenica 16 giugno 2024, XI Domenica del Tempo Ordinario.
Nel Vangelo di questa domenica, il Signore ci immerge nel mistero del regno dei cieli attraverso le parabole del contrasto.
Il Signore utilizza la parabola come atto di cortesia e di tenerezza nei nostri confronti, ciascuno di noi può cogliere quello che gli è possibile.
Dio è l’agricoltore che getta il seme. Il chicco dentro la terra ricorda il dormire del Signore seminato nei solchi della storia.
Nella sua onnipotenza Dio sa volgere i nostri passi falsi e le nostre cadute in un disegno di bene.
Nel suo essere agricoltore, Dio si presenta a noi come colui che ha pazienza. Gesù sa che il pericolo più grande per noi è proprio quello di perdere la pazienza.
Il Signore con la parabola del granello di senape vuole dire ai suoi di non avere paura della piccolezza degli inizi perché il seme ha il potere di diventare un grande arbusto che darà riparo agli uccelli.
Nella parte conclusiva suor Roberta Vinerba, si sofferma su un’immagine molto familiare: la semina, perché anche i nostri corpi saranno chiamati ad una fioritura.

15 Giugno 2024