RICETTA DI DON DOMENICO: PATATE E PEPERONI DI SANTA MARIA DI LEUCA

INGREDIENTI
500 gr Patate
Mezzo Peperone giallo
Mezzo Peperone rosso
3 cucchiai Olio Extra Vergine d’Oliva
4 cucchiai di pangrattato
2 foglie di Salvia
Sale
Pepe

PROCEDIMENTO
Sbucciate le patate e lessatele al dente in abbondante acqua bollente e salata.
Sbollentate anche i peperoni tagliati a filetti. Tagliate le patate lesse a fette un po’ spesse.
Preparate un trito con salvia, pangrattato, sale e pepe.
Unite i peperoni alle patate e condite con il trito di salvia e pangrattato.
Mettete tutto in una teglia oliata e cuocete a 180°C per 20/30 minuti circa.

 

1. PACCHERI CON BACCALA’ OLIVE DI GAETA E CAPPERI

INGREDIENTI
350 gr Paccheri
500 gr Baccalà ammollato
15 Pomodorini del Piennolo o Ciliegini
1 Cipolla bianca
Olive di Gaeta denocciolate
Capperi
Prezzemolo
Olio Extra Vergine d’Oliva
Vino bianco secco
Sale

PROCEDIMENTO
Spellare e tagliare a listarelle il baccalà. In una padella capiente lasciar soffriggere la cipolla tritata con l’olio, aggiungendo una parte del baccalà e lasciar cuocere per qualche minuto sfumando con un po’ di vino. Aggiungere i pomodorini tagliati e far cuocere per 10 minuti. Aggiungere le olive denocciolate, il rimanente baccalà e i capperi. Lasciar cuocere per altri 7 minuti. Cuocere i paccheri al dente e ripassarli nel sugo con tanto prezzemolo tritato.

 

2. COZZE RIPIENE CON SALAME E PECORINO

INGREDIENTI
500 gr Cozze grandi

Per il Ripieno:
200 gr Mollica di pane
Latte per ammollo
30 gr Pecorino
1 Uovo
1 spicchio d’Aglio
Prezzemolo
50 gr Salame tipo Napoli tagliato a cubetti
Sale e Pepe

Per il Sugo:
1 barattolo Polpa di Pomodoro
1 spicchio d’Aglio
Olio Extra Vergine d’Oliva

PROCEDIMENTO
Mettere in ammollo il pane nel latte finché non sarà morbido. Sminuzzare il prezzemolo, l’aglio, il salame, poi strizziare bene la mollica unendola al trito di aglio, prezzemolo, salame. Aggiungere il formaggio grattugiato, l’uovo, il sale il pepe ed impastare il tutto. Aprire le cozze crude e riempirle con piccole quantità dell’impasto preparato. Chiudere ogni cozza con un filo di cotone da cucito. In una pentola alta mettere olio ed aglio, far rosolare ed aggiungiere la polpa di pomodoro. Passato qualche minuto aggiungere le cozze ripiene e cuocere per una quindicina di minuti.

 

3. ZEPPOLINE DI SAN GIUSEPPE

INGREDIENTI
Per le Zeppole:
250 gr Acqua
100 gr Burro
1 pizzico Sale
150 gr Farina 00
4 Uova

Per la Crema Pasticcera:
2 Uova intere
1 Tuorlo
100 gr Zucchero
50 gr Amido di Mais
500 gr Latte
1 bustina Vanillina
Amarene sciroppate
Zucchero a velo

PROCEDIMENTO
Far sciogliere il burro nell’acqua con un pizzico di sale a fiamma moderata. Appena inizia a bollire aggiungere la farina a pioggia in una sola volta, mescolare rapidamente e continuare a cuocere fino a che l’impasto non si staccherà dalle pareti della pentola. Lasciare intiepidire, incorporare una ad una le uova fino ad ottenere un composto liscio e denso. Trasferire il composto in una sac-à-poche con bocchetta stellata. Preriscaldare il forno a 200 gradi. Foderare una leccarda con carta da forno. Creare le zeppole facendo un cerchio con l’impasto. Cuocere in forno fino alla lievitazione, dopo di che friggerle in olio bollente.
Per la Crema pasticciera:
Unire le uova con lo zucchero sbattendo con la frusta elettrica, inserire l’amido, la vanillina e il latte preriscaldato. Cuocere sul fuoco fino a che la crema non si sarà addensata. Trasferire in una ciotola, coprire con pellicola e lasciare raffreddare. Quando sarà fredda mettere la crema in una sac-apoche con bocchetta stellata e andare a farcire le zeppole ormai pronte. Decorare con un’amarena sciroppata e guarnire con abbondante zucchero a velo.

 

PENSIERO DON DOMENICO LILLI FUSCO 3 MARZO 2021

NON ADULARTI TROPPO

“Quando qualcuno ti dice, in aria di plauso o di adulazione: “Sei bravo e sai molte cose”, tu gli devi rispondere: “Da me stesso non so nulla, nessun bene io possiedo, ma onoro il Padre mio. A lui tutto attribuisco, a lui rendo grazie, perché fonte di ogni sapienza, di ogni potenza e scienza”.

S. ANTONIO di PADOVA

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

3 Marzo 2021