Martedì in seconda serata

Nella settima  puntata di Retroscena Memory di martedì 09 Agosto Armando Punzo, Aniello Arena e il Festival di Volterra. Michele Sciancalepore ci guida alla scoperta della 29esima edizione di questa prestigiosa rassegna quest’anno incentrata sul tema della “sospensione”.  Trasportati nella magnifica cittadina toscana, oltrepassiamo sbarre e cancelli della casa di reclusione di Volterra per assistere al nuovo spettacolo della compagnia di attori-detenuti della fortezza, uno studio sulle opere complete del bardo dal titolo: “Shakespeare. Know well”. Nello spettacolo il regista e drammaturgo Armando Punzo raccoglie le voci, gli sguardi, le confessioni di quelle icone del teatro occidentale non in cerca di autore ma di una trama, di un luogo, dove raccontare il non detto, l’altra faccia delle loro vite. Una metamorfosi che Aniello Arena, detenuto-attore nato e cresciuto nella ‘scuderia’ della compagnia della Fortezza, ha vissuto sulla propria pelle grazie alla possibilità offertagli dal teatro di scoprirsi vero e proprio animale da palcoscenico pur senza palcoscenico, come accade nella performance “A – solo: studi di assenza in pubblico”.

Nella seconda parte protagonista sarà “Ghertruda”, la madre del principe Amleto, protagonista dell’intenso testo poetico scritto da Davide Rondoni e interpretato da Laura Piazza. In Amleto, Geltrude, travolta dagli eventi, non capisce l’agire del figlio e rimane fedele al nuovo re, il nuovo marito; in Ghertruda Davide Rondoni immagina che la regina torni agli eventi della sua vita cercando dapprima di difendersi davanti a una giuria immaginaria, poi cercando di condannare gli altri personaggi del dramma. Ma, come ogni colpevole, la regina non desidera altro che confessare per venire condannata, e così finalmente, ammettere il proprio fallimento.

Non perdetevi dunque questa estate “Retroscena Memory”: un’antologia delle migliori puntate dell’anno appena trascorso insieme.

 

4 Agosto 2016