Gabriele Lavia, “Un curioso accidente”
Gabriele Lavia è il protagonista assoluto della nuova puntata di Retroscena il programma di Michele Sciancalepore che ha seguito il processo creativo, le prove e infine il debutto del suo nuovo spettacolo Un curioso accidente la magnifica commedia degli equivoci di Carlo Goldoni che Lavia, uno degli ultimi mattatori della scena italiana, rivisita e fa propria, arricchendola di un malinconico riso e riflessioni sulla creazione artistica e la finzione. Questo e altro a Retroscena – I segreti del teatro.
“Un fatto vero, verissimo. Accaduto in Olanda” sono le parole di Carlo Goldoni nel presentare la sua commedia Un curioso accidente, la stessa frase con la quale Gabriele Lavia, accompagnato da un pianoforte, apre attraverso un prologo il suo nuovo spettacolo e parimenti il nostro reportage dal Teatro Argentina di Roma dedicato al processo creativo e alle prove di quella che la storia del teatro ci ha consegnato come tra le più raffinate e complesse commedie degli equivoci. La vicenda narra di Filiberto – Gabriele Lavia – un ricco mercante che ospita in casa propria un ufficiale francese ferito in guerra che si innamora, ricambiato, della figlia Giannina – Federica De Martino. Terrorizzata nel dover confessare il suo amore al padre, Giannina rivela che ad amare l’uomo è un’altra donna: è solo l’inizio di una girandola di verità, menzogne ed inauditi equivoci che la regia brillante e audace di Lavia consegna a un pubblico attento, coinvolto anche sulla scena, attraverso giovani attori che vediamo interagire con il Maestro durante le prove, attori e attrici di talento che rappresentano il nuovo ricambio generazionale. Ma come ha affrontato Gabriele Lavia questa sfida targata Goldoni, autore che la Storia tramanda come fondatore della commedia moderna? In che modo ha fatto proprio un testo che appare lontano dal suo repertorio di attore/regista? Partendo dall’assunto che questo dilettevole labirinto d’amore celebra il crollo della figura maschile e paterna assieme all’autodeterminazione della donna ma colorando altresì le risa con osservazioni amare sulla creazione artistica e sulla difficoltà di distinguere la realtà dalla finzione. E alla domanda su una sorta di bilancio della sua carriera leggendaria e lo stato d’animo rispetto al temuto debutto, risponde con un candore misto di provocazione: “Ho sempre paura di non farcela e alla mia immonda età posso dire che in pratica non ce l’ho mai fatta”.
Al termine della puntata non possono mancare due appuntamenti consolidati, quello con la “sand artist” Gabriella Compagnone che anche quest’anno realizza in esclusiva per Retroscena le sue emozionanti creazioni sulla sabbia e infine, per l’ottavo anno consecutivo, l’appuntamento con la rubrica CheTeatroFa, la mappa degli appuntamenti e delle “temperature” teatrali più significative della nostra penisola in stile Meteo.
Retroscena – i segreti del teatro, viaggi nelle {cre}azioni. Un programma di Michele Sciancalepore, in onda il martedì e in replica il giovedì sempre in seconda serata su TV2000, canale 157 SKY, canale 28 digitale terrestre, canale 18 di tivùsat.
7 Dicembre 2023