Sicurezza stradale, la disattenzione alla guida al primo posto tra le cause di incidenti mortali
Un pedone travolto e ucciso ogni 18 ore. Ma il dato cresce se si considerano i decessi dopo il ricovero in ospedale. Molte delle vittime sono state investite sulle strisce pedonali e con il semaforo ancora verde, ma anche sui marciapiedi e alla fermata del bus. È una strage che coinvolge tutta l’Italia, ma con il più alto numero di vittime in Lombardia, Lazio e Campania. Un trend in crescita quello fotografato dall’ultimo report curato da Associazione sostenitori e amici della polizia stradale (Asaps) in collaborazione con Sapidata. Per il 2025 invece ci sarà da fare i conti con il nuovo Codice della Strada, e dal 14 dicembre 2024, data di entrata in vigore della nuova norma, si è registrata una riduzione degli incidenti mortali e con lesioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In collegamento da Napoli, l’inviata Luciana Celeste.
Siamo Noi, programma pomeridiano di Tv2000 in diretta alle 15.15, ne parla con: Silvia Ronchetti, Associazione Familiari e Vittime della Strada; Vincenzo Orgini, Polizia di Stato; Massimo Ricci, giornalista “Ètv Rete 7”
26 Marzo 2025
