Oblio oncologico: storie di pazienti

Oltre 900 mila persone, oggi, in Italia, sono guarite da un tumore e cercano di ricostruirsi una vita. In alcuni Paesi europei, il “diritto all’oblio oncologico” è normato da leggi specifiche che consentono a chi ha superato il cancro di non dover dichiarare la malattia in determinati contesti, come l’accesso al credito o la ricerca di lavoro. Attualmente, molte persone che hanno affrontato la malattia sono costrette a fornire informazioni sulla propria condizione di salute, anche se ormai guarite, e ciò può comportare discriminazioni nel processo decisionale delle banche o dei datori di lavoro.

Una legge sul diritto all’oblio oncologico proteggerebbe i diritti delle persone che hanno superato il tumore, garantendo loro di non dover rivelare informazioni sulla loro esperienza passata di malattia. Ciò potrebbe essere particolarmente utile per chi cerca di ricostruire la propria vita.

Siamo Noi, programma pomeridiano di Tv2000 in diretta alle 15.15, ne parla con: Giordano Beretta, presidente Aiom; Maria Emilia Bonaccorso, giornalista Ansa; Laura Marziali, paziente.

3 Aprile 2023