dal lunedì al venerdì ore 15.15

Il Museo Per Via racconta una tradizione che per secoli ha costituito il più importante elemento di identità delle genti tesine. Protagoniste sono le stampe popolari, la vera “specialità” degli ambulanti, insieme ai reperti oggi divenuti rari e simbolici, come la “cassela” usata per il trasporto a spalla della mercanzia, documenti d’archivio, fotografie e i ricordi, che non si vedono e toccano ma si possono raccontare e tramandare. Le antiche cronache ci presentano i Tesini come dediti alla pastorizia, che portava gli abitanti della conca a scendere ogni anno per sette mesi in pianura, nelle terre incolte dell’Italia Settentrionale per trascorrere con i greggi i lunghi inverni in climi più miti e su suolo più generoso. Questo equilibrio entrò in crisi verso la metà del XVI secolo, quando in seguito ai continui divieti di pascolo, il numero

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22 Gennaio 2016