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Le piante trattate con raggi ultravioletti sono più resistenti alle malattie e ai patogeni e consentono perciò di ridurre l’impiego di fitofarmaci fino al 50%. È quanto emerso nel corso del progetto di ricerca Enea “Ormesi”. Questo approccio potrebbe sostituire in modo sostenibile l’uso di pesticidi, riducendo l’inquinamento ambientale e migliorando la qualità dei prodotti agricoli. Il servizio è di Rosario Sardella.

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8 Novembre 2023