dal lunedì al venerdì ore 15.15

Presso l’Apsp «Residenza Valle dei Laghi», da sempre attenta e disponibile all’adozione di strategie atte al contrasto del decadimento cognitivo nella persona anziana, accanto alle attività terapeutiche già proposte, è stata affiancata la terapia assistita con l’ausilio di pappagalli “Calopsite”. L’impiego dei pappagalli è giustificato dal fatto che, riproducendo parole e frasi del linguaggio umano, stimolano la persona a rispondere e ad interagire. Può avvenire, naturalmente, anche il contrario: ad esempio, l’anziano viene stimolato proprio per far parlare i pappagalli i quali, durante la loro attività, vengono lasciati liberi di interagire con l’uomo in sale e spazi dedicati. «L’animale – chiarisce il dottor Davide Barra, agisce come co-terapeuta, aiutando il paziente ad produrre spontaneamente alcune risposte che possono essere di gioco, ma anche di attenzione e orientamento temporanei quali le attività di cura dell’animale e di accudimento affettivo».

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19 Maggio 2016