Firenze, La Tinaia: inclusione e arte dei malati psichiatrici
La Tinaia viene fondata nel febbraio del 1975 all’interno dell’ex ospedale psichiatrico V. Chiarugi di Firenze. L’iniziativa, promossa da un gruppo di operatori sanitari, si sviluppa sullo sfondo di nuovi modelli di riferimento anche nel campo della salute mentale: la legge 180, con la quale viene sancita la definitiva chiusura del ‘manicomio’ (legge Basaglia promulgata nel 1978). La Tinaia viene pensata come spazio di libera attività creativa per i degenti dell’ospedale, caratterizzandosi fin dagli inizi come esperienza rivoluzionaria: andando oltre alle pratiche di terapia espressiva già sperimentate in regime manicomiale negli anni ’60, tra cui la ‘prima Tinaia’ (1963-1970), l’atelier pone al centro il linguaggio estetico e l’espressività nel disegno, la pittura, la lavorazione della creta, come vie per la comunicazione, l’uscita dall’emarginazione e l’isolamento dal mondo.
https://www.youtube.com/watch?v=mDaBUTeHqXU1 Febbraio 2016