“La terra balla, ma la vita continua”: la quotidianità sospesa di una famiglia ai Campi Flegrei
Rosaria Gargiulo è nata a Pozzuoli, dove tutt’ora abita con la sua famiglia. Ha la fortuna di occupare ancora la sua casa – che non ha subito danni strutturali importanti – ma come tutti i suoi conterranei ricorda con angoscia i terribili momenti in cui la terra ha tremato. In particolare, in seguito all’ultima scossa di magnitudo 4.6 del 13 marzo, è scesa in strada con i suoi figli e il marito, lasciando la madre di 96 anni a letto. L’abitudine è tale per cui sia la donna sia il marito e i figli sono in grado di stabilire se l’emergenza richiede di riversarsi immediatamente in strada o se è più sicuro rimanere in casa. La paura comunque è sempre presente e la precauzione mai troppa. Ecco perché in una situazione di instabilità le abitudini quotidiane di Rosaria sono cambiate. La donna non indossa più il pigiama di notte a cui ha sostituito la tuta, spesso dorme sul divano e in macchina tiene due valigie con gli oggetti essenziali (compreso il cambio di vestiti) e in casa, pronto per essere afferrato in velocità, ha lasciato un borsone con dei plaid, alimenti e acqua.
7 Aprile 2025