Morti sul lavoro: “Raccolgo le storie delle vittime per non dimenticare”
“Basta parlare soltanto di numeri: quelle sono persone. Lavoratori che sono usciti la mattina e non sono più tornati a casa”. Marco Bazzoni, operaio metalmeccanico di 47 anni della provincia di Firenze, ogni giorno consulta giornali e mezzi di informazione per aggiornare l’elenco delle vittime sul posto di lavoro. “Lo faccio perché non si può morire così, lo faccio per non dimenticare”.
15 Novembre 2021