Roma, Pi campus di Andrea Postiglione
Pi Campus non è un incubatore, ma un ambiente che mette a disposizione di giovani imprese tecnologiche la possibilità di condividere spazi, idee e risorse, così da mettere in relazione realtà diverse e creare nuove energie. Pi Campus nasce dall’aver osservato da vicino e personalmente il modello Silicon Valley, dove è la condivisione di idee che crea sinergie e nuove idee, e dalla voglia di ricrearlo a Roma e infatti amano definire il progetto Pi Campus una piccola Silicon Valley. Per crearlo i fondatori Marco Trombetti e Gianluca Granero hanno deciso di investire gli utili delle loro società, Traslated e Memopal, per fondare Pi Campus. Pi Campus si caratterizza come una realtà ibrida in cui gli spazi sono pensati per rendere la giornata lavorativa un’esperienza stimolante, creativa e positiva. La struttura è dotata di spazi condivisi come cucina, sala fitness, un’area di book-sharing e spazi verdi, il tutto per permettere di focalizzarsi sulle attività da svolgere senza stress. In queste ville immerse nel verde e nel silenzio dell’Eur, Pi Campus ospita aziende che spaziano dalle traduzioni online alle applicazioni per viaggi o software per condividere e creare musica sul web. Per i lavoratori sono previsti incentivi fino ad un aumento del 5% se si smette di fumare o se ci si sposta in bicicletta. Ogni anno il fatturato delle aziende legate al PI Campus cresce del 30%.
22 Ottobre 2015