Siamo Noi – In Italia da anni, parlano in dialetto, ma per lo stato non esistono
La legge sullo Ius Soli che prevede il riconoscimento della cittadinanza italiana ai tanti ragazzi che vivono in Italia da decenni e che qui magari sono nati, rischia concretamente di non essere approvata dal Parlamento ormai in scadenza. Ma una parte dei parlamentari, tante associazioni di volontariato, singoli cittadini che operano al fianco dei migranti premono perché questa legge non venga archiviata. Ne parliamo in studio con Ilham Mounssif, studentessa di origini marocchine, Oumar Sall, giovane rapper nato in Senegal ma arrivo qui in Italia giovanissimo con la sua mamma. Con loro anche Simonetta Fasoli, insegnante e dirigente scolastico in pensione, Luigi Bobba, deputato del Pd e sottosegretario al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, e Mons. Pierpaolo Felicolo, Direttore dell’ufficio Migrantes della diocesi di Roma.
13 Dicembre 2017