domenica ore 21.05

È un giornalista, autore televisivo, conduttore radiofonico, scrittore ed editorialista de La Stampa: Gianluca Nicoletti vanta una carriera a tutto tondo nel campo dell’informazione e della comunicazione. Gli inizi per puro caso in Rai, un’ancora che lo ha “salvato”, come lui stesso afferma, dal grigiore dell’insegnamento, lui che non ama dire sempre le stesse cose. Uno dopo l’altro si susseguono i programmi in televisione e radio, firma pièce teatrali, è pioniere del web con la fondazione di Rainet News, e si cimenta in tempi più recenti anche in campo musicale. Poi, Tommy, suo figlio, i suoi lunghi silenzi, l’isolamento, l’incapacità di Tommy di relazionarsi col mondo senza un filtro sociale: l’autismo diventa una realtà quotidiana, da far conoscere, per cui impegnarsi. Nicoletti ha compreso che quello che occorreva a suo figlio era un padre che gli insegnasse a vivere. Ed è in questo viaggio di sensibilizzazione sulla neuro diversità che Nicoletti scopre di avere la Sindrome di Asperger, come ha raccontato nel suo ultimo scritto “Io, figlio di mio figlio”. Non una malattia, non una diversità, quasi un vanto. Ma in un mondo dove prevalgono individualismo e autocontrollo, ciò che lo ha sempre guidato, inconsapevolmente, è stato un modo di vivere e di raccontare il vero senza censure e con disarmante sincerità. Ecco alcuni estratti dell’intervista.

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28 Maggio 2018