domenica ore 21.05

Luigi Saraceni è magistrato, politico, avvocato, oggi scrittore di una storia personale, familiare che attraversa la grande storia del nostro paese. (Un secolo o poco più, Sellerio). Figlio di un anarchico e repubblicano che lottava in Calabria per la terra ai contadini, eppure rispettoso delle istituzioni, lui stesso audace ma intransigente paladino della legge, convintamente schierato ideologicamente, Saraceni scopre con sgomento che la sua figlia amatissima è colpevole di associazione a banda armata nelle nuove BR, e coinvolta nell’assassinio del giuslavorista Massimo D’Antona. La ricerca del perché, il senso di colpa, la riflessione sull’essere padre, sul senso della giustizia, sui limiti della lotta politica sono il rovello di un uomo amorevole per sincerità e rettitudine.

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8 Aprile 2019