Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Dall’Istituto italiano di cultura ci colleghiamo con Vito D’Ettorre che si trova a Cracovia per raccontare le ultime ore di vita di Susanna Rufi, la giovane che di ritorno dalla Gmg è morta per meningite.
I membri del gruppo di cui faceva parte sono stati già sottoposti alla necessaria profilassi, che consiste nell’assunzione di una compressa di Ciprofloxacina da 500 mg.
Essendo la giovane transitata per Casa Italia – quartier generale a Cracovia del Servizio Nazionale per la pastorale giovanile della CEI – l’ospedale di Vienna, a livello cautelativo, invita coloro che abbiano visitato la struttura ad effettuare il medesimo trattamento.
Nel caso in cui qualcuno accusasse sintomi quali febbre alta, mal di testa o di gola, problemi di vista o perdita di conoscenza, deve recarsi subito in ospedale, indicando quale potrebbe esserne la causa.
La Chiesa italiana si stringe nel cordoglio attorno ai familiari della ragazza rimasta vittima, a conclusione di un’esperienza che è stata all’insegna della fraternità e della condivisione.

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

2 Agosto 2016

  •