Nepal: la Chiesa italiana in prima linea con Caritas. La Cei stanzia 3 milioni di euro
Nepal: Recuperati i corpi di 2 alpinisti e 2 speleologi italiani. Sale il bilancio delle vittime del sisma che ha devastato la capitale Khatmandu: si scava con le ruspe sotto i palazzi crollati. Oltre duecento dispersi sull’Everest colpito da valanghe. Allarme Unicef: un milione di bambini a rischio. Papa Francesco: preghiera per le vittime e appello alla solidarietà. La Cei ha stanziato 3 milioni di euro dai fondi derivanti dall’8xmille.
La Caritas Italiana, da anni presente nell’area anche con propri operatori, è in prima linea ed è pronta anche in questa occasione a fornire il proprio supporto, a fianco delle Caritas locali e delle popolazioni colpite.
ECCO COME AIUTARE
Per sostenere gli interventi in corso, si possono inviare offerte a Caritas Italiana, via Aurelia 796 – 00165 Roma, tramite C/C POSTALE N. 347013 specificando nella causale: “Asia/terremoto Nepal” e tramite queste modalità online.
Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui:
• UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119
• Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – Iban: IT 06 A 03359 01600 100000012474
• Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113
27 Aprile 2015