Davos, presidente cinese difende globalizzazione e libero mercato. Ma il Pil non basta
A Dàvos in Svizzera, il 47esimo Forum Economico Mondiale. Lavori aperti – per la prima volta – dal presidente della Cina comunista, Xi Jin Ping. Una assise sospesa fra globalizzazione e tendenze all’isolazionismo, con riflessioni su nuovi modi di calcolare la ricchezza dei paesi, al di là della produzione. Servizio di Marco Bergamaschi
17 Gennaio 2017