Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Si chiude oggi nel piu’ triste dei modi la vicenda di Charlie Gard, il bimbo inglese di 11 mesi affetto da una malattia genetica, sul cui mantenimento in vita i genitori e i medici erano su posizioni contrapposte. La mamma e il papà del piccolo hanno rinunciato alla battaglia legale per trasferirlo in America e tentare una cura sperimentale per il figlio. “Cure ormai inutili, non c’è più tempo” hanno detto in lacrime. “I danni ai muscoli e al cervello sono irreversibili, e il trattamento non offre più possibilità di successo”. Servizio di Cesare Davide Cavoni.

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24 Luglio 2017

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