Embraco, 55 giorni e poi lavoratori a casa. L’azienda: aumentate i ritmi di lavoro
La Embraco conferma i 500 licenziamenti. Il ministro Calenda considera l’atteggiamento dell’azienda di elettrodomestici irresponsabile e contrario agli impegni assunti nel corso dei vari incontri. Protestano i lavoratori, cui paradossalmente viene chiesto di garantire comunque la produzione. Servizio di Silvio Vitelli
31 Gennaio 2018