Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Le stragi, le violenze patite dagli esuli istriani, fiumani, giuliani e dalmati non possono essere dimenticate, sminuite o rimosse. Parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio diffuso oggi alla vigilia del giorno in cui in Italia si ricorda il calvario delle foibe e dei campi di concentramento jugoslavi in cui, alla fine della seconda guerra mondiale, persero la vita migliaia di italiani. Servizio di Caterina Dall’Olio

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9 Febbraio 2018

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