Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Nel forlivese un uomo 73enne ha ucciso con un colpo di pistola la figlia disabile di 45 anni, poi con la stessa arma si è sparato ed ora è in condizioni gravissime. A provocare il gesto, probabilmente le difficoltà economiche nel gestire il grave handicap della figlia e la crescente angoscia per la sua sorte futura, una volta che i genitori non fossero più stati in grado di accudirla. Per far fronte a queste situazioni difficili, da circa due anni, esiste una legge – chiamata “dopo di noi” che mira a fornire un aiuto alle persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare. Vediamo a che punto è l’attuazione. Servizio di Marco Burini

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12 Aprile 2018

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