Decreto sicurezza, preoccupazione del Centro Astalli: criminalizzare i migranti è passo indietro
Il decreto sicurezza appena approvato cambia molte regole in materia di immigrazione. Mostra preoccupazione per le nuove misure il Centro Astalli che critica il ridimensionamento del sistema virtuoso dello Sprar. “Criminalizzare i migranti non è la via giusta per gestire la presenza in Italia di cittadini stranieri”, le parole del presidente, padre Ripamonti. Servizio di Marco Burini
24 Settembre 2018