Roma, parroco S. Gerusalemme: “Ho mandato carico candele per non restare al buio”

È stato presentato un esposto dall’azienda fornitrice di energia elettrica Acea per la riattivazione della luce. Le nostre telecamere sono tornate nello stabile a pochi passi da Santa Croce in Gerusalemme. “Sapevo che era stata staccata la corrente elettrica al palazzo. Ho così raccolto tutte le candele disponibili in parrocchia per non fare stare al buio i bambini la sera. Ho mandato un carico di candele e i pezzi dei ceri pasquali degli anni scorsi per fare un po’ di luce”, ha detto il parroco di Santa Croce in Gerusalemme, don Gino Amicarelli, in un’intervista del Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando la vicenda del palazzo occupato. Il servizio di Federico Plotti.

14 Maggio 2019