Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Torna nuovamente in carcere con l’accusa di associazione a delinquere di tipo mafioso, Giuseppe Costa. Era stato lui a costruire la cella dove tenere segregato il figlio del collaboratore di giustizia Mario Santo, il dodicenne Giuseppe Di Matteo ucciso nel 1996. Servizio di Fabio Bolzetta

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18 Dicembre 2020

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