Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.45. Domenica: 18.30 e 20.45
Le donne che hanno detto no alla ‘ndrangheta
Hanno mariti in carcere, beni sequestrati, famiglie che le abbandonano e figli che rischiano di prendere il posto dei padri nelle cosche. Sono le tante donne che si ribellano alla ‘ndrangheta e che, per questo, vivono sotto protezione, con l’aiuto della chiesa. vediamo.
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