Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Una storia gloriosa che passa da Strauss a Vasco Rossi e prende il via 160 anni fa a Napoli, da un negozio di strumenti musicali, frequentato tra gli altri anche da Pietro Mascagni. Proprietaria la famiglia Curci che, nel ‘900, compie la svolta attraverso l’editoria: si stampano spartiti, libri di tecnica musicale. E non solo. Si studiò di fare una piccola “saletta bianca”, dove gli autori più importanti ma anche i meno noti e più giovani potevano suonare davanti a delle persone competenti e addirittura nel 1909 ci venne Richard Strauss. La metà del secolo scorso segna l’avvio di nuova straordinaria attività collaterale. Nel ‘58 scoprirono Modugno, lo portarono a Sanremo con “Nel blu dipinto di blu”, ma dovettero cedere il master perché non avevano una etichetta discografica. Il successo fu tale in tutto il mondo che nel 1959 fondarono l’etichetta musicale Carosello Records. Pino Donaggio, Astor Piazzolla, Toto Cutugno, Ivan Graziani e moltissimi altri, saranno i grandi nomi della Carosello, fino alla recente vittoria a Sanremo con Diodato. Una storia che sembra un romanzo, partito da Napoli che oggi è ambientato a Milano. E chissà domani dove approderà. Servizio di Silvio Vitelli

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22 Febbraio 2021

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